Davanti a tecnologie sempre più disruptive, un senso di incertezza si avverte quando ci si chiede se stiamo prendendo la strada giusta, se davvero faremo il lavoro per cui stiamo studiando e se saremo in grado di affrontare un colloquio di lavoro. Insomma i giovani hanno spesso la bussola disorientata quando si parla di lavoro. Il problema e la risposta ad esso risiedono nella velocità con cui la realtà sta cambiando e nella vulnerabilità con cui si riesce a recepirla, comprenderla e utilizzarla.

Saremo in grado di relazionarci a queste nuove realtà così disruptive?

Come impatteranno queste nuove tecnologie nel mondo del lavoro?

L’obiettivo della Job Factory, targata HRC Digital Generation, oltrepassa il concetto classico di Job Fair e si sviluppa lungo il Dna innovativo di Campus Party per cambiare le regole del mercato del lavoro. La Job Factory è uno spazio di incontro non convenzionale tra giovani e aziende per scoprire le professioni più richieste, con eventi e appuntamenti per approfondire le nuove tendenze del mondo del lavoro.

“Quella che proponiamo ai campuseros – dichiara Giulio Beronia, General Manager di HRC Digital Generation – è un’esperienza che ribalta le logiche tradizionali dei Career Day, dedite solitamente alla raccolta dei cv o colloqui in modalità tradizionale: tra blind interview, CV in team, elevator pitch e sessioni di potenziamento delle competenze di ricerca attiva di lavoro, l’intera esperienza sarà volta a generare interazione e contaminazione tra giovani e aziende. In perfetto stile Campus Party, grande attenzione sarà data anche ai trend e alle innovazioni sul futuro del lavoro: sul palco della Job Factory si susseguiranno diversi storytelling per conoscere le professioni del futuro e talk tematici sui temi di tendenza per il mondo Millennials e Zed Gen, come il nomadismo digitale, diversity & inclusion e intelligenza emotiva. L’invito che rivolgiamo alle aziende sensibili al cambiamento e ai giovani che vogliono cambiare il mondo è quello di venire a costruire insieme i nuovi modi per fare incontrare domanda e offerta di competenze, in un vero e proprio #Jobcrush !.”

Sarà un laboratorio full-time di formazione, orientamento e sperimentazione, con un’area “Skillz workout”, dedicata a potenziare il proprio profilo professionale, momenti di incontro e condivisione con manager, job vacancy, interventi di storytelling con testimonial aziendali, simulazioni di colloquio e soluzioni per presentare in maniera innovativa il proprio curriculum. Cambia il paradigma lavorativo, cambia la prospettiva di analisi nel momento in cui un millennial si approccia alla realtà lavorativa.

Aprire una finestra sul mondo del lavoro, comprendere quello che le aziende cercano e quello che i giovani si aspettano di trovare, la Job Factory vuole far chiarezza su una realtà, quella lavorativa, sempre più complessa. Per i ragazzi sarà anche un’occasione per fare networking, incontrare le aziende più innovative, scoprire qual è il lavoro del futuro più adatto al loro profilo e alle loro passioni, candidarsi alle posizioni aperte e trovare lavoro.

Il “Millennials Effect“, come sostiene HRC Digital Generation, ha rimodellato il modo di approcciarsi al mondo dei giovani dal punto di vista della reputazione e dell’attrattività del brand. Campus Party  e  HRC Digital Generation, cercheranno di realizzare un “perfect match”, un incontro tra domanda e offerta di competenze. Come ha dichiarato Carlo Cozza, Presidente di Campus Party Global:

“I ragazzi che vengono a Campus Party sono innovatori, appassionati di tecnologia, con la voglia di cambiare il mondo. Rappresentano il meglio del paese: spendono una settimana delle loro vacanze nel tentativo di migliorarsi e di dare un impatto positivo al futuro loro e di tutti.”

Per registrarsi alle attività dell’area Job Factory, basterà iscriversi al form presente alla pagina: https://italia-2.multiple-post-thumbnails/jobfactory/